martedì 27 settembre 2011

Paghe più alte per i neo-Ingegneri tedeschi!

Il divario tra l'Italia e il resto d'Europa non è solo a livello economico, ma anche sul piano del mondo del lavoro.
Infatti piu' di 7 studenti italiani su 10 hanno dichiarano di essere preoccupati per quel che riguardo il proprio futuro!

E se in Italia gli iscritti ad economia ed ingegneria in apprensione sull'avvenire sono circa il 73% , in Germania i valori sono rispettivamente del 37% e del 28% e la media europea si attesta rispettivamente sul 56% e 52%.

Questo è quanto emerge da una recente indagine del Trendence Institute ha confrontato le retribuzioni attese e le aspettative professionali di 311 mila studenti iscritti alle facolta' di ingegneria ed economia di più di mille universita' europee.

Cambia anche la paga del primo impiego: i giovani ingegneri italiani si aspettano di guadagnare in media 20.864 euro annui, mentre i neolaureati in economia 19.837 euro. In Germania si parla del doppio: infatti gli economisti prevedono di guadagnare almeno 43.100 euro e gli ingegneri 44.343 euro annui.

martedì 13 settembre 2011

Nuove assounzioni per gli ingegneri... ma nel 2020!

Per cercare le buone notizie dobbiamo guardare al 2020....


Le fonti energetiche rinnovabili e la mobilità sostenibile produrranno entro il 2020 per il nostro Paese circa 1 milione di nuovi posti di lavoro (fonte Ife + Cni). Secondo la ricerca i settori in cui ci saranno maggiori opportunità “sono quelli in cui l'Italia ha significativa quota di mercato: meccanica, elettromeccanica, termoidraulica, edilizia, mobilità e rinnovabile termiche”. Per quanto riguarda le professioni emergenti, vengono indicate in rialzo le quotazioni degli ingegneri specializzati nell’efficienza energetica in edilizia e nell’industria, ma anche di chi si occupa di consulenza energetica ai privati e alle imprese e di nuove tecnologie. Per questi professionisti dell’ingegneria nell’arco di 9 anni potrebbero crearsi dai 20 ai 40mila nuovi posti di lavoro.
Widgets Magazine
Per quanto riguarda le prospettive di impiego più immediate, nella classifica delle lauree più richieste, seguono gli indirizzi di ingegneria elettronica e dell’informazione (oltre 9mila le assunzioni non stagionali messe in cantiere) e il sanitario e paramedico, sempre richiestissimo con quasi 7mila unità da integrare entro l’anno.