mercoledì 23 novembre 2011

La carta Eco-etica dell'Ingegnere

È stata presentata in questi giorni al Cnel (Consiglio Nazionale per l’Economia ed il Lavoro), la Carta Eco-etica degli ingegneri. "Siamo il primo ordine professionale ad aver predisposto un simile documento - ha spiegato Gianni Rolando, presidente del Consiglio Nazionale Italiano - dove sono indicati i principi e gli orientamenti per uno sviluppo che possa essere davvero eco compatibile”.

Con il varo della Carta Eco-etica il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (Cni) ha inteso sostanziare il segnale tangibile e ad alta valenza ideale di un profondo interesse e di una accentuata sensibilità del mondo dell’Ingegneria nei confronti di una frontiera tematica, quella della Responsabilità intergenerazionale e della Sostenibilità dello sviluppo, di cruciale rilevanza e attualità per il nostro tempo.
La carta rappresenta una sorta di dichiarazione di intenti che, nel futuro, potrebbe trasformarsi in un decalogo vincolante cui il mondo degli ingegneri dovrebbe attenersi nello svolgimento della propria attività. “Oggi, in un momento di grave crisi economica e finanziaria – ha ricordato il presidente del Cni, Gianni Rolando - siamo passati dall’ingegneria del consumismo a quella del risparmio. Una transizione importante per fissare un punto di discontinuità, uno spartiacque tra presente e passato di cui la nostra Carta eco-etica vuole essere un segnale tangibile”.
Rolando ha anche lanciato l’idea della costituzione del Comitato nazionale di eco-etica, sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che svolga funzioni analoghe al già esistente comitato di bioetica per le tematiche ambientali.

Nel concepire l’architettura della Carta il Cni ha ritenuto opportuna un’articolazione in due Parti. La Prima, riguardante un corpo di Proposizioni (Assunti e Principi) a valenza generale che si ritengono di significativa importanza nel delineare una piattaforma etico-culturale atta a costituire un terreno di convergenza sui fondamenti che regolano il vivere collettivo e la Res pubblica. Ciò al fine di dare evidenza al fatto che la Carta intende proiettarsi al di là della sfera dell’ingegneria e assecondare l’ineludibile esigenza dei tempi di coagulare il più vasto consenso e la più estesa condivisione fra altre Professioni e altri Soggetti pubblici e privati in prima linea impegnati nella definizione di iniziative e di attività nell’ambito della sostenibilità. La Seconda, riguardante un corpo di proposizioni (Assunti e Principi) a valenza più strettamente professionale, atta a delineare e ad esplicitare Visione e Sistema valoriale di orientamento e di ispirazione che il mondo della professione ingegneristica intende onorare ed esaltare, con lo sguardo rivolto alla Responsabilità inter-generazionale e alla Sostenibilità dello sviluppo, nello svolgimento delle proprie attività e nell’espletamento di ruoli e funzioni

venerdì 18 novembre 2011

Francesco Profumo - Ingegnere ministro dell'istruzione

francesco profumo  governo monti novembre 2011
Francesco Profumo

Sono molto contento ci sia un ingengere il nuovo Ministro dell’Istruzione, ricerca e università.

Anche se non è solamente un "tecnico" come molti degli altri ministri in carica, già rettore del Politecnico di Torino dal 2005 al 2011 rettore al Politecnico di Torino, nella scorsa primavera è stato candidato alle primarie del Pd come candidato a sindaco di Torino. È nato a Savona nel 1953. Nel 1977 si è laureato in ingegneria elettrotecnica presso il Politecnico di Torino (purtroppo non è un esponente del mio Politecnico di Milano, ma tantè).

Nel settembre 2003, Profumo diventa Preside della facoltà di Ingegneria e nell'ottobre del 2005 ricopre l'incarico di Rettore del Politecnico di Torino. Ha pubblicato oltre 250 lavori su riviste scientifiche internazionali e sugli atti di conferenze internazionali.

Insomma, il mio più caloroso in bocca al lupo, che Lei possa lavorare con profitto ed intelligenza... visto che conosce bene "i suoi polli"!

giovedì 17 novembre 2011

BORSA DI STUDIO - 4 mila €

Il Coordinamento RSA Dirigenti Edison e l’Associazione Lombarda Dirigenti di Aziende Industriali , con il patrocinio dell’ALDAI , bandiscono un concorso per l’assegnazione di due Borse di studio intitolate all' ING. GIACOMO BONAIUTI.


Le Borse di studio, finanziate dalla famiglia Bonaiuti, dai liquidatori della Cassa Previdenza Dirigenti Montedison, tramite il Gruppo Seniores Edison e Consociate e dalla ALDAI , sono del valore di € 4.000 ciascuna.

REGOLAMENTO

Art.1 - Possono candidarsi alla Borsa di studio gli studenti iscritti all’anno accademico 2011 – 2012 alla facoltà di Chimica, Chimica Industriale, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e Ingegneria Chimica presso le Università della Regione Lombardia.

Art.2 - I candidati dovranno aver sostenuto alla data del presente bando almeno dieci esami
obbligatori e dovranno aver conseguito una votazione media non inferiore a 24/30.

Art. 3 - La domanda di ammissione al concorso deve essere redatta in carta protocollo semplice completa di indirizzo, recapito telefonico ed informatico. La documentazione deve pervenire, con il consenso al trattamento dei dati personali secondo il D. Lgs. 196/03, a: ALDAI – Gabriella Canuti - Borsa di Studio ing. Giacomo Bonaiuti - via Larga 31, 20122 Milano.

Art.4 - Le candidature dovranno pervenire all’ALDAI entro il giorno 15 febbraio 2012.

Art.5 - Le candidature, inoltre, dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:

a) certificato rilasciato dall’Università di provenienza con le attestazioni richieste negli articoli

1 e 2 del presente bando e con la specifica delle votazioni ottenute per ogni singolo esame;

b) stato di famiglia;

c) copia dell’ultima dichiarazione dei redditi del nucleo famigliare di appartenenza;

d) ogni altro titolo ritenuto utile ai fini dell’assegnazione delle Borse di studio.

Art.6 L’assegnazione della Borsa di studio è determinata con giudizio insindacabile ed inappellabile da una Commissione giudicatrice composta da:

·         un rappresentante della Famiglia Bonaiuti;
·         un rappresentante dell’ALDAI (che presiede);
·         un rappresentante del Gruppo Seniores Edison e Consociate;
·         un rappresentante del Coordinamento RSA Dirigenti della Edison.

Ulteriori informazioni potranno essere richieste a:

ALDAI "Dirigenti Industria" - Gabriella Canuti - via Larga 31 – 20122 Milano – tel. 02/58376.237

venerdì 11 novembre 2011

Laboratori ICT e ENERGIA

Oggi segnalo un'importante iniziativa di cui mi sto occupando direttamente. Parlo dei Laboratori ICT e Energia, un Roadshow itinerante dedicato alle soluzioni ICT per il risparmio energetico (e non solo) con la partecipazione degli esperti della School of Management del Politecnico di Milano.

Roma, Padova e Milano saranno le prime tappe del Roadshow che prevede una sessione plenaria di apertura sul tema dell'Efficienza Energetica e tre laboratori interattivi dedicati ai temi del Green Datacenter, Virtualizzazione e Cloud Computing, della Unified Communication & Collaboration e della Dematerializzazione, con la partecipazione dei docenti della School of Management del Politecnico di Milano.


La formula del laboratorio consente ai partecipanti di confrontarsi direttamente con i docenti e, attraverso il loro supporto, di avvalersi di una metodologia di autovalutazione per misurare i risparmi raggiungibili nella propria azienda attraverso l'utilizzo delle soluzioni ICT più innovative ed efficaci. Ogni partecipante, attraverso la compilazione di un breve questionario di "auto-diagnosi", potrà richiedere una valutazione dei benefici ottnibili dall'utilizzo nella propria impresa di specifiche soluzioni ICT. 

Gli appuntamenti in programma sono:
Roma – 30 novembre 2011
Per maggiori informazioni sull'evento clicca qui
Padova – 24 gennaio 2012
Milano – 26 gennaio 2012

L'obiettivo mio personale è quello di interessare quante più persone possibile sia ai temi del risparmio energetico che a quelli dell'innovazione digitale. Vi aspetto numerosi!